1.        Piccolo glossario dei termini marinari comuni

 

ABBORDO                           Accosto di due imbarcazioni. Se accidentale, causare collisione.
ABBRIVIO                            Spostamento dell’imbarcazione rispetto al fondo marino.
ACCOSTARE                      Modificare la direzione della prora, a dritta o a sinistra.
A COLLO                              Vela bordata sopravento.
ADDUGLIARE                     Avvolgere a spire un cima.
AFFORCARSI                      Dare fondo a due ancore, in modo che le loro cime o catene

formino fra loro un angolo di circa 45°.

AGUGLIOTTO                      Perno fissato sullo specchio di poppa o sul timone, che si innesta sulla femminella. Serve per incernierare il timone.

ALARE                                  Issare a riva una vela - tirare a secco una barca.

ALLIBARE                            Alleggerire la barca dal suo carico, gettandolo mare.

ALLUNAMENTO

AMANTIGLIO                        Manovra corrente che serve a mantenere sollevato il boma, il tangone, il pennone o qualsiasi altra antenna orizzontale.

AMMAINARE                        Calare una vela - togliere la bandiera.

ANDANA                               Ormeggio in banchina, perpendicolarmente a questa e con la poppa a terra.

ANDATURA                          Assetto della barca nei confronti della direzione del vento.

ANGUILLA                            

APPARTAMENTO               Differenza di longitudine trasformata in miglia. Si ottiene moltiplicando tale differenza per il coseno della latitudine media.

ARMARE                              quell’insieme di operazioni che mettono in una barca di navigare.

ARRIDATOIO                        Congegno che serve a mettere a segno le manovre fisse.

AZIMUT                                 Angolo diedro compreso fra il piano contenente il cardine nord ed il piano contenente l’oggetto osservato, misurato da 0 a 360° in senso orario.

BAGLIO                                 Asse strutturale trasversale da murata a murata.

BAGNASCIUGA                  Superficie compresa fra il minimo ed il massimo galleggiamento.

BALUMINA                           Lato poppiero di una vela, detta anche caduta poppiera.

BANSIGO                              Tavoletta con quattro cime, che serve per issare una persona in testa d’albero.

BARBETTA                          Piccola cima d’ormeggio.

BARCARIZZO                      Piccolo piano con apertura sul fianco delle navi, atto ad istallarvi lo scalandrone o la passerella.

BARICENTRO                      Punto di applicazione della forza di gravità.

BARRA                                  Asta collegata all’asse del timone.

BASE                                    lato inferiore di una vela.

BATTAGLIOLA                     Insieme di candelieri e draglie.

BATTIGIA                              Parte della spiaggia dove le onde si fermano.

BECCHEGGIO                     Oscillazioni in senso longitudinale.

BIG BOY                                Vela di prua molto leggera non ingarrocciata, da usare assieme allo spinnaker.

BITTA                                     Ferramenta sulla quale si danno volta le cime di ormeggio.

BLOOPER                            Vela simile al Big Boy. Serve per andature portanti.

BOCCAPORTO                   Apertura nella coperta, per accedere ai locali sottostanti.

BOLERO                               Vela di prua di tessuto molto fine, bassa e molto lunga di base.

BOLZONE                            

BOMA                                    Struttura profilata orizzontale sulla quale è tesata la base randa.

BOMPRESSO                      Asta sporgente di prua, sulla quale viene ancorato lo strallo.

BORDARE                            Tesare le scotte per orientare nel giusto modo le vele (anche cazzare).

BORDEGGIO                       Continuo cambiamento di direzione, per risalire il vento.

BOROSA                              Cima che viene usata per prendere i terzaruoli.

BOTTAZZO                           Striscia continua che viene fissata sul lato della barca, per proteggerla.

BOZZELLO                           Speciale carrucola.

BRACCIO                             Scotta sopravento dello spinnaker passata in varea al tangone.

BRANCARELLA                  Asola rotonda metallica per permettere il passaggio di borose e matafioni. Viene montata anche sulla bugna.

BRIGANTINO A PALO        Tre alberi, con quello di trinchetta a vele quadre e gli altri a vele auriche.

BRIGANTINO GOLETTA     Due alberi, con trinchetta a vele quadre e con l’albero di maestra a vele auriche.

BUGNA                                 Angolo poppiero di una vela marconi, al quale viene fissata la scotta.

BULBO                                  Zavorra applicata in fondo alla lama della deriva.

BUNCHERAGGIO               Rifornimento di carburante.

BUTTAFUORI                       Asta che serve a tenere lontano dalle sartie il braccio, quando il tangone è strallato.

CAGNARO                           Copertura in tela che serve per coprire tambucci, boccaporti, osteriggi e quanto altro si vuoi proteggere in coperta.

CALAFATAGGIO                

CAMBUSA                           Deposito dei viveri.

CANDELIERE                      Asta metallica che serve per sostenere le draglie.

CAPPA                                 Andatura che consente di tenere una velocità molto ridotta, per affrontare meglio i fortunali.

CARABOTTINO                   Graticolo a listelli di legno incastrati fra loro.

CARBONERA                      Vela di strallo fra l’albero di maestra e la mezzana.

CARENA                               Parte immersa dello scafo.

CARICABASSO                  Paranco che ha il compito di tesare l’inferitura della randa o il bordo dello spinnaker.

CASSERO                            Ponte sopraelevato sulla coperta al centro o a poppa.

CASTELLO                          Ponte sopraelevato sulla coperta a prua.

CATAMARANO                   Imbarcazione a due scafi.

CAVALLINO                         Curvatura dei bordo in senso longitudinale.

CAZZARE                             Tesare.

CENTRO DI CARENA        E’ il centro del volume della parte immersa dello scafo e varia di posizione con il beccheggio e con il rollio.

CHIESUOLA                         Custodia della bussola.

CHIGLIA                                Trave longitudinale della carena posta nella parte inferiore.

CICALA                                 Anello fissato all’estremità superiore del fuso dell’ancora.

CIMA                                      Cavo non metallico, di medio diametro.

COLLISIONE                        Urto fra due navi.

COMENTI                             

CORNO DI TROZZA            Vedi trozza

COSTOLE                            

DARE FONDO                     Ancorarsi.

DARE IN SECCO                Incagliarsi.

DARE VENTO                      Orientare le vele per far loro prendere vento.

DARE VOLTA                      Legare una cima ad un sostegno fisso.

DARSENA                            Specchio d’acqua molto riparato in un porto.

DENTE Dl CANE                 Incrostazione calcarea che si forma sulla carena delle imbarcazioni.

DERIVA                                 1) Spostamento laterale di una nave a causa di una corrente non in filo di chiglia;

2) Chiglia speciale delle piccole imbarcazioni a vela, per diminuire lo scarroccio;
3) Alcuni tipi di imbarcazioni a vela da regata.

DIAMANTE                            Capo del fuso dell’ancora, dal quale si dipartono le marre.

DIPORTO                               Navigazione a scopo di divertimento personale e per sport.

DI RISPETTO                        Detto di tutti i materiali e attrezzature che si tengono a bordo per riserva.

DISARMARE                         Mettere un’imbarcazione a riposo in maniera tale che, all’occasione, possa essere riarmata.

DISLOCAMENTO                 Peso del volume d’acqua spostato dalla nave, che corrisponde al peso della nave stessa e varia col variare del carico a bordo.

DISORMEGGIARE               Togliere gli ormeggi per salpare.

DOPPIARE                            Superare, passando al largo, un ostacolo o un punto a terra.

DORMIENTE

DRAGLIA                               Cavo orizzontale passante per i candelieri a prevenire le cadute in mare dell’equipaggio.

DRITTA                                  Lato destro della nave, vista stando dietro la poppa.

DRITTO Dl POPPA              Elemento verticale sistemato a poppa, che chiude e completa l’ossatura della nave.

DRITTO DI PRUA                 

DRIZZA                                  Cima usata per alzare una vela o altro oggetto.

EFFEMERIDI                        Pubblicazioni che definiscono la posizione degli astri nella volta celeste giorno per giorno; indispensabili per condurre la navigazione astronomica.

ELICA                                     Il propulsore messo in moto dall’apparato motore, che provoca il moto della nave.

EQUIPAGGIAMENTO          Insieme delle dotazioni e scorte.

EQUIPAGGIO                        Insieme delle persone necessarie per il funzionamento dei servizi e scorte.

ETICHETTA NAVALE          Insieme delle norme, tradizioni e consuetudini di buone maniere da seguire ed osservare quando due navi si incontrano.

FACCIA                                 Lato di una vela rivolto a prora.

FALCHETTA

FANALE                                1) Sorgente luminosa di portata inferiore a quella dei fari, usata all’imboccatura dei porti per definirne l’ingresso di notte, o per altri scopi;

 2) Una delle luci regolamentari di bordo per la navigazione notturna.

FARE ACQUA                      L’imbarcare acqua da una falla nella carena.

FARE ROTTA                       Assumere la rotta stabilita.

FARFALLA                            Andatura che consente di tenere il fiocco con mura contrarie alla randa.

FEMMINELLE                       Alloggi degli agugliotti.

FERRAMENTA                     Accessori metallici.

FERZO                                   Striscia di una vela.

FETCH                                   Percorso che può fare un’onda sottovento, prima di trovare un ostacolo.

FILARE                                  Lasciare scorrere fuoribordo un cavo o una catena.

FILEGGIARE                         Sbattere di una vela al vento.

FIOCCO                                 Vela di strallo, sistemata a prua dell’imbarcazione.

FLOATERL                            Spinnaker molto leggero e piatto da usarsi in bonaccia.

FLUSH DECK                       Ponte senza tuga.

FORMAGGETTA                  Pomo posto in cima a un albero o all’asta della bandiera.

FULL BATTEN

GAFFA                                   Asta di legno con un gancio ad una estremità.

GALLOCCIA                         Accessorio sul quale viene avvolta una cima.

GARROCCIO                        Moschettone fissato al fiocco per inferirlo sullo strallo.

GASSA                                  Occhio fatto con una cima o con un cavo.

GAVITELLO                          Piccolo galleggiante collegato, tramite una catena. con un corpo morto sul fondo.

GENNAKER                         

GENOA                                  Fiocco molto grande con la bugna che arriva molto a poppavia dell’albero.

GERLO                                  Cima sottile che si abbiscia alle vele per tenerle serrate.

GHIOTTA                               Vasca di raccolta delle acque in sentina ove normalmente agisce la pompa di evacuazione.

GHOSTER                             Genoa molto leggero con la balumina allunata.

GIARDINETTO                      Parte rotondeggiante della nave verso poppa.

GOLETTA                              Nave a vela a due alberi e bompresso. Gli alberi sono leggermente inclinati verso poppa e portano vele auriche.

GOLFARE                             Perno con testa ad anello sul quale si fissano pastecche, bozzelli ecc.

GRATILE                                (o relinga) Bordo di una vela che deve essere inferita su un albero o su un boma.

GRILLO                                  (maniglione se grande e schiavetto se piccolo) - Ferro ad U munito di un perno a vite.

GRISELLE                             Cavetti fissati orizzontalmente fra le sartie, per permettere di salire a riva.

IMBARDATA                         Forte rollio dovuto alle andature poppiere, quando c’è del moto ondoso.

IMBOCCATURA                  

IMBROGLIARE                     Stringere una vela per poterla serrare.

INCOCCIARE                       

INFERITURA                        

INGAVONARSI                     L’abbattersi di un’imbarcazione su un fianco, fino ad avere l’acqua sul trincarino.

KETCH                                   Imbarcazione a vela a due alberi, con l’albero di mezzana a proravia dell’asse del timone.

LASCARE                            

LANDA                                   Staffa metallica solidamente fissata allo scafo sulla quale si fissano le sartie, mediante un arridatoio.

LOSCA                                  Foro praticato nella volta di poppa, per consentire il passaggio dell’asse del timone.

MADIERE                              Parte centrale delle ordinate che si uniscono alla chiglia.

MASCONE                            Parte tondeggiante della prua.

MASTRA                                Foro praticato in coperta per consentire il passaggio dell’albero.

MATAFIONE                         Cavetto che serve a dar volta alle vele per ridurne la superficie.

MEOLO                                 

MERLINO                               Cima sottile per impiombature e cuciture.

METACENTRO                     Punto di intersezione fra la verticale passante per il centro di carena e la verticale passante per il baricentro.

MICCIA                                   Estremità inferiore di un albero.

MONTANTE                          Termine riferito alle andature che risalgono il vento (bolina, bolina stretta)

MURA                                     Angolo inferiore di una vela che viene fissato al boma o sul ponte.

MURATA                               

OMBRINALE                         Apertura o foro che ha il compito di far defluire l’acqua.

OPERA MORTA                   Parte dello scafo al di sopra del galleggiamento.

OPERA VIVA                        Parte dello scafo al di sotto del galleggiamento.

ORDINATE                            Parti strutturali della barca, trasversali alla chiglia.

ORZARE                                Avvicinare la prua al vento.

OSTERIGGIO                        Boccaporto che serve a dare luce sottocoperta.

PAGLIOLO                            Pavimento delle barche.

PARAMEZZALE                   Parte strutturale che serve di rinforzo alla chiglia, esteso per tutta la sua lunghezza.

PASTECCA                          Bozzello apribile.

PATERAZZO                         Manovra fissa che serve a sostenere l’albero verso poppa.

PENNA                                  Angolo superiore di una vela.

PENNACCINO                      Piccola crocetta solitamente a «V» rivolta verso prua.

PENNONE                             Asta orizzontale destinata a sostenere le vele quadre.

PICCO                                    Asta inclinata che serve a sorreggere le vele auriche.

POZZETTO                            Alloggiamento per l’equipaggio in coperta.

PRAM                                     Piccola imbarcazione di servizio.

PUGGIARE                            Modificare la direzione della barca in modo da allontanare la prua dal vento.

PULPITO                                Intelaiatura in acciaio installato a pura.

PUNTALE                              Altezza compresa fra il paramezzale e la corda del baglio di coperta.

QUARTA                                Unità angolare di misura, equivalente a 11° e 15’.

RALINGA                               Bordo di inferitura della vela.

RANDA                                  Vela triangolare che viene inferita sull’albero.

RANDA DI CAPPA              Vela triangolare piccola, di tessuto molto resistente.

RATING                                  Lunghezza fittizia in piedi di un’imbarcazione.

REDANCIA                            Anello a forma di goccia, aperto da una parte, che serve ad evitare l’usura di una gassa o per impiombare la parte terminale di una cima o di una drizza.

RIDONDARE                         Spostamento verso poppa della direzione del vento.

RIFIUTARE                            Spostamento verso prua della direzione del vento.

ROLLA FIOCCO                   Meccanismo per arrotolare un fiocco attorno allo strallo di prua

ROLLARE                              Movimento oscillatorio trasversale della barca.

RUOTA DI PRUA

SAGOLA                                Piccola cimetta di diametro limitato.

SARTIA                                  Manovra fissa che serve a sostenere l’albero trasversalmente.

SCALMO                               Forcella atta a sostenere un remo.

SCARROCCIO                     Spostamento laterale della barca dovuto al vento.

SCASSA                               Alloggiamento sul quale si incastra il piede dell’albero.

SCOTTE                                Manovre correnti atte a manovrare le vele.

SCUFFIA                               Capovolgimento laterale di una barca.

SENTINA                               Parte interna di un’imbarcazione, compresa fra il fondo ed il pagliolato.

SKEG                                     Pinna a proravia del timone.

SKIPPER                               Comandante di imbarcazione.

SLOOP                                  Imbarcazione a vela attrezzata con randa Marconi e fiocco.

SPINNAKER                         Vela molto grande e generalmente colorata, a forma quasi semisferica. Viene usata per le andature portanti.

STAR-CUT                            Particolare spinnaker con ferzi disposti a stella (radiali). Utile per andature strette o di poppa, quando il vento è molto fresco.

STAZZA                                 Volume degli spazi di una nave. Una tonnellata di stazza, pari a cento piedi cubi cubici, corrisponde a metri cubi 2,83

STRALLO                              Manovra dormiente che ha la funzione di sostenere l’albero verso prua.

STRAORZARE                     Andare velocemente all’orza in modo accidentale.

STRAPUGGIARE                 Allontanare velocemente la prua dal vento.

TALL BOY                              Vela prodiera molto alta e sottile, da usare assieme allo spinnaker.

TAMBUCCIO                         Casotto più piccolo di una tuga, munito di sportelli.

TANGONE                             Asta profilata che serve a tenere sopravento il punto di mura di uno spinnaker o di un fiocco.

TENDI BASE                        Vedi Borosa

TERZAROLO                        Porzione di vela che può essere ripiegata per diminuire la tela qualora il vento rinforzo.

TORELLO                             

TORMENTINA                      

TRIMMER                              Timone supplementare indipendente da quello principale, applicato a poppavia della lama della deriva.

TRINCARINO

TROZZA                                 (Corno di)

TUGA                                     Sovrastruttura di coperta.

VANG                                     Paranco dalla base dell’albero alla parte mediana del boma, a trattenere verso il basso il boma.

VAREA                                  Parte estrema affusolata di un’asta.

WINCH                                   Verricello.

YAWL Imbarcazione a due alberi, con la mezzana a poppavia dell’asse del timone